Questo è il periodo in cui le piante di carciofo sono in piena fase vegetativa, cioè hanno un sacco di foglie voluminose. La pianta del carciofo ha moltissime proprietà: depurativa, detossifcante, antiossidante e stimolante dei processi epatici. Oggi vogliamo condividere con te questa antica ricetta: frittata con cardette e capolini di calendula.
I carciofi veri e propri (cioè i fori) di queste nostre varietà spunteranno solo in tarda primavera ma noi non ci facciamo mai mancare il loro sapore dolce-amaro perché abbiamo imparato ad utilizzare gli steli delle foglie, come se fossero cardi. Quando dico cardi la gente storce il naso perché ha paura di dover lavorare molto alla loro pulizia, ma in effetti se tagliate trasversalmente alla lunghezza (come d’altronde si fa col sedano) le cardette non sono per nulla troppo fibrose o sgradevoli da masticare. Anzi, hanno una consistenza croccante davvero molto piacevole. I miei bimbi ne vanno matti, sia quando le sbollento e poi le metto al forno con le patate, sia crude marinate con sale e limone.
Questa volta le abbiamo utilizzate per realizzare una frittata con cardette e capolini di calendula.
Ingredienti per 4 persone:
– 0,5 kg cardette
– una manciata di fori di calendula
– 10 uova
– 3 cucchiai di parmigiano o altro formaggio grattugiato
– 3 cucchiai di pan grattato
– 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
– 2 spicchi di aglio tritato finemente
– olio e sale q.b.
Preparazione:
Tagliare le cardette a tocchetti perpendicolarmente al senso della lunghezza e stufarle in
padella per circa 15-20min con sola acqua e poco sale. In una terrina sbattere le uova e unire
tutti gli altri ingredienti, comprese le cardette quando sono cotte. Mescolare bene il tutto,
rovesciare il composto in una padella antiaderente precedentemente oliata a dovere e
cuocere da entrambi i lati a fuoco basso. In alternativa rovesciare il composto in una pirofla
oliata e cuocere in forno già caldo per 20 min circa a 180°.
Vi è piaciuta la nostra ricetta? Provatela e fateci sapere nei commenti!
A presto!